Translate

martedì 9 aprile 2013

Per i Fans... La Nord Corea.

Eccoci dunque al secondo posto del mio resuscitato blog.
Confesso che per un attimo mi sono trovato indeciso sull'argomento a cui dedicare il secondo post. La decisione e' stata coadiuvata dai numerosissimi (?) commenti al mio primo post... Per la gioia di chi si proclama mio fan sulla fiducia, parliamo un po' della situazione in estremo oriente, che sta capitalizzando l'attenzione dei media da ormai quasi due settimane.
La parte del protagonista spetta alla Repubblica Democratica del popolo di Corea, volgarmente detta Corea del Nord. 
In una escalation degna dei tempi della guerra fredda la Corea del Nord e gli Stati Uniti si stanno scambiando minacce e provocazioni sempre piu' esplicite, al punto che ormai e' difficile dire chi ha iniziato.
Kim Jong Un, il "caro leader" Koreano, e' ancora un'incognita per il mondo intero: Nessuno sa cosa pensa, cosa vuole e che metodi usa.
Finora si sa soltanto che ha studiato in Svizzera, con risultati mediocri, e che condivide la mia passione per il Basket.
La situazione Nord Coreana avrebbe potuto essere gia' critica soltanto per il cambio di potere. La nazione e' molto povera, spesso in passato ha usato la guerra come ricatto per ottenere donazioni di cibo e risorse dalle nazioni disposte ad ascoltarli.
In questo caso, pero', le cose sono andate diversamente.
E' inutile ripetere quello che e' successo nelle ultime settimane, visto che gran parte dei media hanno dedicato molto spazio alla tensione tra Corea del Nord e in pratica il resto del mondo.

Gli ultimi due step sono arrivati negli ultimi giorni:
Prima di tutto i Nord Coreani hanno suggerito a tutti gli ambasciatori di lasciare il paese entro il 10 Aprile, data oltre la quale il regime si e' dichiarato incapace di garantire l'incolumita' dei corpi diplomatici.
Dopodiche', hanno caricato due missili Musudan (circa 3,000km di raggio) sulle loro piattaforme di lancio mobili, e le hanno nascoste in prossimita' della loro costa orientale. Da quella posizione, potrebbero colpire il Giappone o l'isola di Guam, dove gli States hanno una base di Marines.
Come se non bastasse, i Nord Coreani hanno anche annunciato un quarto esperimento nucleare, e sulla rete in molti dicono che il satellite messo in orbita circa due mesi fa da Pyongyang sia completamente sconosciuto, e potrebbe anche essere un'arma, magari una testata nucleare rivolta verso gli US. Certo, la paranoia Americana e' famosa... cosi' come la loro voglia di trovare scuse per bombardare preventivamente.

Di fronte a questa situazione, io non posso che chiedermi come possa uno stato poverissimo cercare uno scontro con gli Stati Uniti. Stiamo parlando di uno scontro che avrebbe delle probabilita' spaventosamente alte di diventare nucleare.
Se davvero fosse uno dei soliti bluff Nord Coreani, che senso avrebbe portarlo avanti con toni cosi' forti?
Che sia solo un rischioso strategemma per rinforzare il controllo del regime sull'affamato popolo Nord Coreano, sfruttando la propaganda?
Di sicuro le televisioni di Pyongyang stanno facendo un ottimo lavoro nel mostrare il resto del mondo come il tiranno aggressore, e se alla fine tutto si risolvera' in un bluff, di sicuro sara' perche' gli Stati Uniti hanno avuto paura della potenza Nord Coreana...
In effetti potrebbe essere un'ipotesi che in qualche modo perverso sta in piedi... se fossero sicuri di riescire ad evitare la guerra.

Ma se invece la Nord Corea non fosse da sola, a decidere il proprio fato e le proprie azioni... Se ci fosse un alleato, potente, che in qualche modo detta le linee guida al giovane Kim Jong Un?
Proviamo a ragionarci.
La Cina e' stato l'alleato protettore di Pyongyang fin dalla guerra con il Sud, dei primi anni 50.
La Nord Corea e' strategicamente molto importante per i Cinesi, in quanto funge da stato-cuscinetto verso la Sud Corea, apertamente schierata con gli US.
Nella recente escalation, la Cina, si e' limitata ad aumentare il livello di allerta del proprio esercito nel settore Nord orientale del paese, ed ha condannato le dichiarazioni bellicose di Pyongyang.
Pero', a volere ben guardare, secondo gli esperti Americani e Sud Coreani, l'attacco informatico che il Nord Corea ha scagliato contro le maggiori banche e mezzi di informazione di Seul subito dopo aver annullato la tregua e' partito proprio da server Cinesi.
E proprio ieri la Cina ha dichiarato che non accettera' mai che gli Stati Uniti possano installare delle basi in Nord Corea, scongiurando una situazione simile a quella dell'attuale Iraq e Afghanistan.

E qual'e' stata la posizione della Russia?
Molto simile a quella Cinese, hanno anche loro ufficialmente condannato le azioni di Pyongyang.
Pero', tanto per non correre rischi, hanno messo anche loro in allerta le forze armate, e hanno iniziato delle esercitazioni nel Mar Nero.
Notizia di pochi giorni fa, poi, e' che la Russia ha stanziato 550 miliardi di dollari per ammodernare le proprie forze armate nell'arco dei prossimi dieci anni.
Beh, si sa che la Russia vive sull'esportazione di materie prime, software e sistemi di difesa, quindi alla fine non c'e' molto da stupirsi di un simile investimento.
Ora che ci penso, anche in questo caso c'e' un pero'... Qualcuno ricordera' che qualche anno fa ci fu una complessa trattativa tra Iran e Russia per la vendita di un sistema missilistico contraereo S-400, a quanto pare l'unico al mondo con un radar in grado di intercettare una parte degli aerei invisibili americani.
La vendita fu bloccata, in quanto l'Iran avrebbe schierato la batteria in difesa della centrale nucleare di Bushehr, tarpando le ali a chi faceva conto di bombardarla a breve, quella centrale... La cosa interessante e forse poco pubblicizzata e' che i Russi trovarono un altro acquirente per quel sistema... La Nord Corea.

So che detta cosi' sembra che io voglia implicare che Russia e Cina siano in qualche modo alleati con Kim III. In realta', io voglio solo tirare qualche somma, per cercare di capire cosa sta succedendo.
Sarei il primo ad essere contento se la Nord Corea stia solo cercando qualche tonnellata di cibo e carburante.
Lo scopriremo presto, la data del 10 Aprile e' ormai vicina.
E poi, il 15 Aprile, sara' l'anniversario della nascita del primo Kim, colui che creo' il regime Nord Coreano nonche' padre di Kim II e nonno dell'attuale Kim III... Ci sara' da aspettarsi qualche azione, celebrativa o dimostrativa?

Mah, non posso fare altro che continuare a informarmi, come tutti.
Adesso pero' spengo il computer e mi metto a nanna, che e' tardissimo, e la mogliettina al mio fianco dorme gia' da un pezzo... Buona notte.

lunedì 8 aprile 2013

Reboot

Due anni fa pubblicavo il primo primo post sul mio primo blog.
Un post che non ha avuto seguito...
Oggi, dopo due anni che hanno scaravoltato la mia vita e le mie abitudini, ci riprovo.

Ci riprovo come uomo sposato, con una Brasileira, e come padre adottivo di un terremoto nero incarnato in un gatto che abbiamo chiamato Ubik...
Beh, vista la situazione politica, forse dovrei dire che e' il nostro gattone che ci ha adottati, visto che lui e' l'unico vero "Lumbard" della famiglia, mentre io e mia moglie siamo Pavesi adottivi.
Ebbene si', dopo aver passato due anni e mezzo in Austria, e 4 anni e mezzo in Olanda, la nostra prima decisione come "famiglia" e' stata quella di accettare un'offerta di lavoro e tornare a vivere in Italia.
Devo dire che il rientro e' stato (e continua ad essere) piu' difficile della partenza. Soprattutto quando si ha a che fare con la burocrazia di chi e' sposato con una extracomunitaria... che cerca di ottenere l'equipollenza di una laurea che in Italia non e' riconosciuta!
Pero' ci sono dei vantaggi non indifferenti... Primo fra tutti il cibo.
Quello che in Italia e' normale, in Olanda era un sogno... almeno per me.
Il problema e' che, purtroppo, rimane solo un sogno... In quanto la mogliettina mi ha messo a dieta.
Dev'essere il crudele senso dell'umorismo del destino... :-P
Va bene, come "reboot" del blog direi che per ora basta cosi', anche perche' sono le 1:45, e domani si lavora.
Me ne vado a nanna sperando che il Bimbominkia Nord Koreano la smetta con le sue manovre per attirare l'attenzione, che l'infortunio del Gallo sia meno grave delle prime indiscrezioni, e che il predatore notturno che abita con noi ci lasci dormire.